domenica 29 aprile 2012

COME UTILIZZARE I FIORI SECCHI

           
  Almeno una volta la settimana, quando vado al supermercato, compro un mazzolino di fiori, in genere rose perchè si possono seccare e poi fare delle composizioni. Il colore che rimane più "vivo" sono le sfumature del rosso e rosa, prendo del verde dal mio giardino e li aggiungo, quando sono appassite faccio i mazzetti e li appendo a testa in giu, fino a farli seccare. Da li comincia la "creazione". Vanno trattate con delicateza perchè sono facili a rompersi, si fa un taglio obliquo con le forbici e si comincia a infilarli in una spugna sintetica per fiori secchi. (la si trova  nei magazzini o cartolerie o fiorai). Nel caso della foto sopra al titolo, ho acquistato ad un mercatino di roba vecchia questo oggetto in rame. Era così rugginoso e vecchio che mio marito dopo averlo scartato con la carta vetrata  ha applicato una mano di gomma-lacca. Appena  asciutto, ho messo la spugna ed ho cominciato ad infilare foglie, fiori, arbusti secondo il mio piacere. E' chiaro che vanno "rinnovati" spesso perchè si impolverano con estrema facilità, ma poi diventa anche un gioco divertente. In una vecchia cucina di un casale ho riempito di "frasche" del bosco: ginestre, querce, pini....insomma tutto quello che è verde ed ho riempito delle cornucopie in giunco di 30 cm di diametro e sistemate sopra una enorme cappa della cucina..... crea un bell'effetto rustico e caldo con una spesa contenuta, solo il prezzo delle cornucopie!                                                  

giovedì 26 aprile 2012

                                                                                PAELLA!!!!!!!                                                                                          Qualche giorno fa mi è venuto in mente di fare la paella. Erano ben 40 anni che non mi cimentavo in questa ricetta perchè occorreva troppo tempo per cucinarla e invece...... sono riuscita in meno tempo, mi è  venuta buonissima ed essendo piatto unico mi è bastato aggiungere un bel vassoio di formaggi ed ho messo a tavola mia figlia e mio genero ottenendo molti complimenti. Non vi dico le piattate che si sono fatti e consiglio una maggior quantità di riso da quelle normali perchè un boccone tira l'altro!!!!! Queste sono le porzioni per 6 persone:                                 500 gr. di riso (io uso l'arborio)-1/2 pollo-250 gr. di salsiccia piccante (meglio ancora se trovate il chorizo che è la salsiccia spagnola)-250 lonza di maiale-1kg cozze-6 scampi-2-3 calamari-1 polpo picc.-1 seppia-1 peperone rosso e 1 giallo-250 gr. di fagioli piattoni (mangiatutto) -250 gr. piselli-1 litro di acqua-2 cucchiai di zafferano-1 cucchiaio di paprika (io l'ho messa dolce)-1 cipolla- 1 spicchio aglio-vino b.co -pepe ( non ho aggiunto peperoncino perchè basta quello della salsiccia).                                                                                                                                                                                                                                                        Aprire le cozze, sgusciarle tenendone alcune aperte, tagliare ad anelli i calamari, a pezzetti le seppie e il polpo. Cuocere tutti i pesci a parte con aglio prezzemolo  perchè hanno una cottura diversa fra loro ed aggiungere vino b.co. Il polpo ha bisogno di una cottura ancora maggiore rispetto agli altri. Tagliare a pezzetti carne e verdure. In una padella grande (viene benissimo lo stesso anche senza la caratteristica padella) ho messo a soffriggere la cipolla e rosmarino, ho aggiunto la polpa di maiale, dopo 5 minuti ho messo il pollo e dopo altri 5 minuti la salsiccia. Mettere le  verdure tagliate quando la carne è ben rosolata ed anche 3 pomodori rossi. Salare, pepare, coprire con acqua calda e cuocere 25 minuti. Trascorso il tempo aggiungere tutti i pesci cotti e le cozze senza guscio poi la paprika, lo zafferano e il riso. Cuocere coperto  per 8 minuti cercando di girarlo meno possibile. A 7 minuti dalla cottura adagiare gli scampi sul riso dandogli una forma a stella (l'occhio vuole la sua parte) e le cozze col guscio. Assicuro un buon risultato e se mentre cuoce la paella voi lavate i tegami adoperati per le varie cotture, dopo  rimarrà più tempo per le chiacchiere perchè ci saranno piatti e bicchieri si, ma un unico tegame!!!!

mercoledì 25 aprile 2012

MARMELLATA DI PEPERONCINI ROSSI

Per non regalare la solita marmellata di fragole o pesche si può prepararne una "piccante" di peperoncini rossi. Si accompagna benissimo ai formaggi ed è uno sfizioso antipasto-aperitivo!E' importante però acquistare i peperoncini all'inizio della raccolta perchè sono meno piccanti. Bisogna pulirli con i guanti di gomma altrimenti si rischia un dolore simile all'ustione. Mi è successo una volta ed ho passato il resto della giornata con le mani in ammollo nell'acqua gelata! Gli ingredienti sono: 1 kg peperoncini rossi tondi - 6 hg di zucchero - 1/2 bicchiere di acqua. Per pulire i peperoncini va tolto il picciolo e tutti i semini, lavarli e metterli in un tegame con lo zucchero e l'acqua. Farli bollire 20 minuti poi passarli, rimetterli in casseruola e bollire ancora 15 minuti. Riempire i barattoli con la marmellata bollente , chiuderli con il tappo ermetico e rovesciare il barattolo, così si conservano più a lungo. Quando sono freddi metterli in dispensa per poi regalarli "impacchettati"!!!                                                                                                 

lunedì 23 aprile 2012

MARMELLATE E CONSERVE

MARMELLATE E CONSERVE da regalare alle amiche.....






                     E' già tempo di marmellate e sott'oli, può essere un pensiero carino da regalare, ovviamente i barattoli non sono belli da vedersi e allora cerchiamo di renderli più" graziosi ".                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Basta un pezzetto di stoffa (per nascondere il coperchio), nastrini (che serviranno per legare la stoffa), fiorellini (anche avanzi di bomboniere), fantasia e pazienza .......... e il gioco è fatto!!!!!!!  Per rendere tutto perfetto poi, potete comprare delle etichette (si trovano in cartoleria ma anche nei supermercati) su cui scrivere il contenuto del barattolo.                                                           A questo punto non rimane che fare il "pacchetto regalo" con i soliti fiorellini, nastri preferibilmente in organza, ma anche juta. I sacchetti possono essere di cellophane oppure di carta gialla (si trova nei negozi di carta e imballaggi) o addirittura in scatole di cartoncino ondulato insomma........... la creatività fa da padrona!!!!!! Possiamo non "incartare" i barattoli e metterli invece in una cestina di vimini, coprire tutto con la carta di cellophane e un bel fiocco Tutto l'insieme è piuttosto carino, ma soprattutto di soddisfazione perchè è stata realizzata da noi!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

    martedì 17 aprile 2012



    Un'idea per il centrotavola...

    Questa è un'idea che trovo molto semplice ed economica, ma che fa sempre una gran figura!

    In una coppetta di vetro (ma va bene anche di ceramica) ho messo una spugna sintetica bagnata (adattandola nelle misura), nella quale ho inserito ciclamini rosa ed una candela (rigorosamente NON profumata per non disturbare l'olfatto mentre si mangia). Ovviamente la candela deve essere accesa un attimo prima che gli ospiti si siedano a tavola, per creare la giusta atmosfera!
    CAFFE ESPRESSO O MOKA?
     
    Questa la diatriba tra me e mia figlia: 
    Io amante dell'espresso, corto, scuro, cremoso e in tazza bollente,
    Lei della Moka, leggero, fumante e...acquoso!
     
    Ma come si può rinunciare all'espresso anche a casa? Pronto in due minuti e così elegante....
    Ma va beh, da quando se n'è andata di casa ha cambiato pure i gusti e che ci vuoi fare?
     
    Tanto vale che almeno le indichi i passi giusti per la riuscita di un buon caffè con la moka.
     
    1. Innanzitutto va scelto un caffè buono, con una miscela di qualità (che andrebbe conservata in un barattolo ermetico)
    2. Non usare MAI acqua calda (tanto lo so che lo fai!!). 
    3. Riempire la caldaia fino al livello della valvola di sicurezza, e non sopra. Questo permette di evitare quei caffè lunghissimi e con poco sapore!
    4. Riempire il filtro con una buona quantità (eh sì quantità e qualità) SENZA pressarlo. Ci penserà la chiusura della caffettiera a "spianarlo". 
    5. Metterlo sul fuoco basso per farlo salire lentamente.
    6. Quando inizia a uscire alza il coperchio della caffettiera.
    7. Non fare MAI bollire il caffè (so che ti piace sentirlo borbottare) se non ami un retrogusto di bruciato. 
    8. Toglierlo dal fuoco prima che si consumi tutta l'acqua (evita di sciupare la guarnizione).
    9. Alcune scuole di pensiero dicono di girarlo con un cucchiaino...a tuo piacimento!
    10. Bere il caffè caldo, rigorosamente in una tazzina di ceramica e senza zucchero. 
     
    E ora dimmi....lo sapevi già?