mercoledì 25 luglio 2012

COME UTILIZZARE LA LAVANDA

In questo periodo la lavanda è in piena fioritura e si trova ovunque nei giardini delle case nelle aiuole comunali creando delle bellissime onde di colore violaceo. E' profumatissima, il suo odore fa ritornare al passato quando le nostre nonne la usavano per metterla nei cassetti della biancheria ricamata. Anche a me piace ed invece di comprarla ho imparato a fare da sola dei mazzetti graziosi che molto spesso regalo alle mie amiche che li gradiscono ma non hanno la pazienza di farli.
Prima di tutto cogliere la lavanda quando non è completamente fiorita e fare un mazzetto abbastanza preciso chiudendolo con un nastrino. E' importante farlo appena colta la lavanda altrimenti il gambo seccandosi perde l'elasticità .                                                                                 
Prendete in mano la parte dei fiori e cercate di ricoprirli con gli stessi gambi in modo uniforme cercando di nascondere il più possibile i fiori che devono rimanere all'interno perchè quando si seccano si perderebbero tutti.  
Quando gli steli sono tutti sistemati, fermarli sempre con un nastrino. Può rimanere così, ma potete anche "infiocchettarlo" con nastri, fiori ecc. lo stesso occorrente che  trovate nei post precedenti più vecchi.      
  La fragranza dura moltissimo, basta ogni tanto sfregare il mazzolino con le mani per esaltarne nuovamente il profumo.  Se poi intonate i colori del mazzolino ai colori che predominano per esempio in una stanza tipo la camera, potete lasciarlo sul comodino o su un mobile, il profumo è talmente leggero e delicato naturalmente che lo sentirete senza che la stanza  sia "invasa" come con quei profumi artificiali che si comprano.